C (x32010@1) EmE (022000@1)un'altra volta c notte e suono C (x32010@1) G (320003@1) Amnon (x02210@1)so nemmeno io per che motivo F (133211@1) G (320003@1) Cforse (x32010@1)perch? son vivo F (133211@1) Ce (x32010@1)voglio in questo modo dire "sono" Adim7 G7 (320001@1) Co (x32010@1)forse perch? c un modo pure questo F (133211@1) Cper (x32010@1)non andare a letto D9/F# G7 (320001@1)name="chord_133211@1">F o forse perch? ancora c'c da bere C Adim7 G G7 F C e mi riempio il bicchiere. C (x32010@1) EmE (022000@1)l'eco si c smorzato appena C (x32010@1) G (320003@1) Amdelle (x02210@1)risate fatte con gli amici, F (133211@1) G (320003@1) Cdei (x32010@1)brindisi felici F (133211@1) CIn (x32010@1)cui ciascuno chiude la sua pena Adim7 G7 (320001@1) CIn (x32010@1)cui ciascuno non c come adesso F (133211@1) Cda (x32010@1)solo con s? stesso D9/F# G7 (320001@1)name="chord_133211@1">F A dir "Dove ho mancato, dove c stato" C Adim7 G G7 F C A dir "Dove ho sbagliato" C (x32010@1) EmEppure (022000@1)fa piacere a sera C (x32010@1) G (320003@1) AmAndarsene (x02210@1)per strade ed osterie, F (133211@1) G (320003@1) Cvino (x32010@1)e malinconie F (133211@1) CE (x32010@1)due canzoni fatte alla leggera Adim7 G7 (320001@1) CIn (x32010@1)cui gridando celi il desiderio F (133211@1) CChe (x32010@1)sian presi sul serio D9/F# G7 (320001@1)name="chord_133211@1">F Il fatto che sei triste o che t'annoi C Adim7 G G7 F C E tutti i dubbi tuoi Ma i moralisti han chiuso i bar E le morali han chiuso i vostri cuori E spento i vostri ardori ? bello, ritornar normalit? ? facile tornare con le tante Stanche pecore bianche. Scusate, non mi lego a questa schiera: Morr? pecora nera. Saranno cose gi? sentite O scritte sopra un metro un po' stantio, Ma intanto questo c mio E poi, voi queste cose non le dite Poi certo per chi non c abituato Pensare c sconsigliato Poi c bene essere un poco diffidente Per chi c un po' differente Ma adesso avete voi il potere Adesso avete voi supremazia, diritto e Polizia Gli dei, i comandamenti ed il dovere Purtroppo non so come siete in tanti E molti qui davanti Ignorano quel tarlo mai sincero Che chiamano "Pensiero" Per? non siate preoccupati Noi siamo gente che finisce male: galera od ospedale Gli anarchici li han sempre bastonati E il libertario c sempre controllato Dal clero, dallo stato Non scampa, fra chi veste da parata Chi veste una risata O forse non c qui il problema, E ognuno vive dentro ai suoi egoismi Vestiti di sofismi E ognuno costruisce il suo sistema Di piccoli rancori irrazionali, Di cosmi personali Scordando che poi infine tutti avremo Due metri di terreno E un'altra volta c notte e suono Non so nemmeno io per che motivo Forse perch? son vivo O forse per sentirmi meno solo O forse perch? c notte e vivo strani Fantasmi e sogni vani Che danno quell'ipocondria ben nota Poi... la bottiglia c vuota