E5 F5  A5 F5  A5 F7+  A5 F5 


    A5
Bisogna che lo affermi fortemente

     E5
che, certo, non appartenevo al mare 
   
A5
anche se i Dei d'Olimpo e umana gente

    E5
mi sospinsero un giorno a navigare
    
  C5 ( G5 )
e se guardavo l'isola petrosa,

          G5    
ulivi e armenti sopra a ogni collina
          
             F5
c'era il mio cuore al sommo d'ogni cosa,
             
         C5                    G5
c'era l'anima mia che ? contadina,
        
   C5   ( G5 )
un'isola d'aratro e di frumento

         G5
senza le vele, senza pescatori,

     F5
il sudore e la terra erano argento,
    
            B5                E5  
il vino e l'olio erano i miei ori....

            

         A5           
Ma se tu guardi un monte  che hai di faccia

E5
senti che ti sospinge a un altro monte ,

   A5
un'isola col mare  che l'abbraccia
   
      E5
ti chiama a un'altra isola di fronte
      
  C5  ( G5 )
e diedi un volto a quelle mie chimere,

   G5
le navi costruii di forma ardita,

      F5
concavi navi dalle vele nere

      C5                       G5
e nel mare  cambi? quella mia vita...

      C5  ( G5 )  
E il mare  trascurato mi travolse,

G5
seppi che il mio futuro era sul mare 

       F5
con un dubbio per? che non si sciolse,

        B5                  E5
senza futuro era il mio navigare...


         A5
Ma nel futuro trame di passato
         
   F5
si uniscono a brandelli di presente,
 
    G5                                   B5        E5
ti esalta l'acqua e al gusto del salato brucia la mente

          A5   
e ad ogni viaggio reinventarsi un mito,

         F5
a ogni incontro ridisegnare il mondo

   G5                              F5             E5
e perdersi nel gusto del proibito sempre pi? in fondo...

  
 A5 F5  A5 F5 


    A5
E andare in giorni bianchi come arsura,
    
          E5   
soffio di vento e forza delle braccia,

          A5
mano al timone, sguardo nella prua,

E5 
schiuma che lascia effimera una traccia,

  C5  ( G5 )
andare nella notte che ti avvolge

    G5  
scrutando delle stelle il tremolare

   F5 
in alto l'Orsa ? un segno che ti volge

   C5                          G5        
diritta verso il nord della Polare.



    C5  ( G5 )
E andare come spinto dal destino

           G5
verso una guerra, verso l'avventura

     F5 
e tornare contro ogni vaticino

           B5                E5      
contro gli Dei e contro la paura.


    A5
E andare verso isole incantate,

              E5
verso altri amori, verso forze arcane,

         A5  
compagni persi e navi naufragate

          E5
per mesi, anni, o soltanto settimane...

     C5 ( G5 )  
La memoria confonde e d? l'oblio,

           G5  
chi era Nausicaa, e dove le sirene?

          F5     
Circe e Calypso perse nel brusio

   C5                        G5   
di voci che non so legare assieme,

     C5 ( G5 ) 
mi sfuggono il timone, vela, remo,

     G5
la frattura fra inizio ed il finire,

  F5
l'urlo dell'accecato Polifemo

      B5                  E5 
ed il mio navigare per fuggire...



    A5
E fuggendo si muore e la mia morte

        F5
sento vicina quando tutto tace

    G5                             B5        E5    
sul mare , e maldico la mia sorte, non provo pace,

        A5
forse perch? sono rimasto solo,

    F5    
ma allora non tremava la mia mano

     G5                              F5        E5   
e i remi mutai in ali al folle volo oltre l'umano...


 A5 F5  A5 F5 

             
           A5
La via del mare  segna false rotte,

   E5
ingannevole in mare  ogni tracciato,

       A5
solo leggende perse nella notte

  E5
perenne di chi un giorno mi ha cantato

  C5
donandomi per? un'eterna vita

  G5
racchiusa in versi, in ritmi, in una rima,
  
          F5    
dandomi ancora la gioia infinita

              C5      E5         F5   A5     
di entrare in porti sconosciuti pri---ma...