~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ DOVE FERMANO I TRENI ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ [Intro/Riff] [Da Alessandro Marini] |MIm |MIm SOL RE |MIm |MIm LA SI | X2 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 Em Bm A G A Binario tre un rapido con destinazione andar via Em Bm A per quelli che ci credono che spostarsi G A li salvi comunque sia... ma Em due militari su una panchina Bm A G A voglia di donna, voglia di casa, voglia ora Em il fante di spade fa l'occhiolino Bm A G A vive nei cessi e spesso le ha prese tante e ancora. Em Dove fermano i treni Em G D parte un po' di vita, da Em dove fermano i treni e proprio la' dove fermano i treni G D Bm parte sempre un altro varieta' A Em parte sempre un nuovo varieta'. STRUM. D Em A B Em Bm A G Chi parte e chi arriva e chi viene li' solo a guardare Em Bm A G A protagonisti anonimi, si' ma interpretazione reale Em un vagabondo nel suo cappotto Bm brucia il giornale usato per letto A G A e fischia la Carmen uno nervoso in sala d'aspetto Bm A G A E' li' da giorni senza biglietto, piange e dorme. Em Dove fermano i treni Em G D parte un po' di vita, da Em dove, fermano i treni e proprio la' dove fermano i treni G D Bm parte sempre un altro varieta' A Em parte sempre un nuovo varieta'. STRUM. Em A G D /F# (3 volte) Bm A Em Bm La cameriera del bar che ogni tanto ammira A un panorama di Cuba su una cartolina poi asciuga il bicchiere ed il naso e... sospira. Em Bm Un juke box rovinato e buono da buttare A suona sempre una vecchia canzone d'amore per un tipo con tanta moneta A e qualcosa da ricordare. Em Bm Poi c'e' quella che prima chiede se hai da fumare A poi ti chiede se hai voglia di fare l'amore ed infine ti prega di darle qualcosa, sta, sta male. Em Bm E sul vecchio cartello di Bitter Campari A su colonne, vetrine ed infine sui muri G Em passi, metti la firma ed infine e vai fuori. Parte un po' di vita, da Em dove fermano i treni Em G D parte un po' di vita, da Em dove fermano i treni e proprio la' dove fermano i treni G D Bm parte sempre un altro varieta' A Em parte sempre un nuovo varieta'.