• Song:

    La Festa Della Liberazione

  • Artist:

    Appino

L'album non c ancora uscito e la canzone l'ho sentita oggi per la prima volta, quindi...

D (xx0232@1)          
La festa della liberazione
B (x2444x@1)                      DDa (xx0232@1)questa voglia di serenit?
AE (x02220@1)da quelli ubriachi di belle parole
G (320003@1)                      DDa (xx0232@1)quelli sbronzi d'autorit?

DCome (xx0232@1)mio nonno, minatore di verbi
B (x2444x@1)                            DE (xx0232@1)congiuntivi di nessuna utilit?
ADi (x02220@1)rispetto per se stessi e per gli altri
G (320003@1)                    DPraticamente (xx0232@1)l'infelicit?

G (320003@1)                           AE (x02220@1)questi bambini, pimpanti e codardi
          D (xx0232@1)                 GChe (320003@1)hanno gi? perso la verginit?
B (x2444x@1)                     AL'imene (x02220@1)rotto della meraviglia
        G (320003@1)         A (x02220@1)         DNessuna (xx0232@1)scintilla, una sega a met?

La festa della liberazione
Ce ne son molti di cui mi libererei
A cominciare da quelli di famiglia
Dai tarli che mi han regalato i miei

Dalla voglia di cascare sempre in piedi
Dalla tua scuola, dall'universit?
Che ti ha insegnato soltanto ad imparare
Per imparare, e adesso che si fa?

E mia sorella rizzacazzi per scelta
Un piercing sull'ombelico, sei una celebrit?
In questo paesino di grandi repressi
Pochi e squallidi amplessi, la mediocrit?

La festa della liberazione
Da tutti gli atei, compreso il sottoscritto
Io prego molto, ma molto di pi?
Di chi si inginocchia e prega il soffitto

E passo ore, giorni, mesi a pensare
Stelle, non guardarle mai
Ho paura di vederlo spuntare
Sorride e dice "Appino, che cazzo fai?"

E la marcia nuziale di tutti
E' un aereo che passa e che lascia una scia
Che divide il cielo da quelli buoni da quelli
che han bisogno della polizia

La festa della liberazione
Da questo talento di perdonarmi tutto
E perdono gli altri solo se c comodo a me
Dio quante balle che mi son detto

E che ho detto a tutti quanti voi
Invitati a casa mia e poi lasciati fuori
E mia sorella piange di nascosto
La sua ragazza le ha detto "Muori"

E tutti i maschi del paese sono in tiro
Nell'attesa si picchiano per toccarsi un po'
Quanto c brutta tutta questa campagna
la gente si lagna e nemmeno un fal?

Mentre al centro ho rubato il senso
Centrare un bersaglio c quello che vorrei
Come mio padre 34 anni fa
Una vita ad allontanarlo e diventare come lui

http://it.wikipedia.org/wiki/Andrea_Appino
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