Capo 1 D G Em A7 D D Fino a trent'anni avevi gli occhi verdi delle ali trasparenti G padri e madri interiori che ti riempivano di voci Em Adesso hai finito i soldi passano altri A7 inverni invecchiano anche i musicisti anche i tempi postmoderni D Questa forse è finalmente la notte G dei tempi, dei tempi dispari o quella notte dei quattro quarti di Em Berlino del Bargheim inutile proteggersi dai venti forti, A7 e dai migliori anni. D Qui sono le undici ci sono meno tre gradi chiamami quando puoi. Em Ma non era non era non era A7 D G non era per te aspettare la notteeeee A7 D aspettare la notteeeeee D Fino a trent'anni avevi gli occhi verdi, G adesso sono ancora più belli Adesso che hai conquistato Em l'Inghilterra e una piccola parte di te stessa A7 e niente dipende dall'allineamento dei pianeti D adesso che voli nella nebbia e nell'aria sporca G come Macbeth e niente può salvarti Em e niente può raggiungerti Negli occhi ci sono degli incendi A7 qualcosa è riuscito a cambiarti D adesso che voli sui ghiacciai sulle G città sui deserti ti accorgi che nel disastro il futuro era sempre lì Em A sorriderci nel disastro il futuro era sempre lì A7 A sorriderci Em Ma non era non era non era A7 D G non era per te aspettare la notteeeee A7 D aspettare la notteeeeee (Coro x3)